Con Sukhi abbiamo in comune un cuore nel logo, e questo mi è sembrato un piccolo dettaglio importante, una piacevole coincidenza, di quelle che quando accadono io non reputo mai casuali.
Di certo non è solo questo piccolo e romantico dettaglio che mi porta a raccontarvi di questa azienda, ma una serie di tappeti in lana fatti a mano in diversi stili, con dimensioni, forme e colori personalizzabili, che possono rendere più bella la vostra casa, ma darvi anche la possibilità di fare un acquisto etico.
Chiedersi cosa c’è dietro un progetto, un prodotto, un acquisto, un’azienda è una delle domande che dovremmo farci sempre… leggere, comprendere e conoscere una storia che spesso rimane sconosciuta, ma che è quella che magari ha mosso l’intero percorso, ha dato inizio ad un’idea, all’unione di un gruppo di persone, di famiglie che mettono all’interno di quello che realizzano non solo il lavoro, ma la propria progettualità, le aspirazioni, la creatività, il saper fare, il riuscire a realizzarsi attraverso quello che si fa e si ama.
I tappeti sono fatti a mano, con tecniche del passato che spero non si dimentichino mai. La nostra attenzione per la storia dei prodotti, permette infatti di non far scomparire tradizioni, manualità, artigianalità, capaci di rendere unico e solo nostro ogni singolo elemento.
Inoltre i tappeti sono 100% in lana e sappiamo quanto i materiali naturali possano dare un confort abitativo notevole, in termini di stile, sensazioni, percezioni.
Sukhi ci dà la possibilità di acquistare on line un prodotto di qualità direttamente dagli artigiani di India, Marocco, Nepal, Turchia, senza intermediari e ad un costo contenuto, di scegliere un prodotto e conoscere la storia di chi lo realizza per noi, di contribuire ad un mercato etico che dà valore al lavoro e alle peculiarità di un paese, di una tradizione, di un saper fare.
Sul sito di Sukhi potete trovare il tappeto che è più in linea con lo stile della vostra casa, sceglierne le dimensioni, le tonalità, il tipo di texture, d’intreccio, e immaginarlo negli ambienti che volete valorizzare, perché un tappeto arreda sempre molto, caratterizza lo spazio, lo riempie e lo completa insieme agli altri elementi.
Sono tutti molto belli e quindi a voi la scelta, ma tra i miei preferiti c’è di sicuro il tappeto Beni Ourain, un tradizionale tappeto berbero che in passato veniva realizzato da queste tribù del Marocco. Sono tappeti in lana di pecora non tinti, di colore neutro, bianco o crema e caratterizzati da disegni geometrici in marrone scuro.
Sono meravigliosi negli ambienti più minimal e nordici, così come si integrano bene negli ambienti più classici o ricchi di dettagli; il tappeto berbero con le sue fibre naturali, sarà perfetto per creare un ambiente armonioso che invita alla sosta e al relax.
Più giocoso e originale è invece il tappeto di palline di feltro! E’ realizzato in Nepal, è in lana e vi permette di creare la vostra combinazione di colore preferita, oltre che sceglierne la forma.
Tonda può essere perfetta per l’angolo lettura, piuttosto che all’ingresso o nella cameretta dei bimbi, rettangolare nel living e in camera da letto. Il colore delle palline potrà seguire le tonalità degli elementi già presenti in casa e rendere gli ambienti ancora più personali.
Tra le altre cose, potete trovare anche dei sottobicchieri che hanno le stesse caratteristiche dei tappeti e possono essere quel dettaglio che fa la differenza a tavola, ma anche sulla scrivania, sul comodino o come sottovaso, oppure, come ho fatto io, potete farli diventare dei piccoli arazzi, insoliti e preziosi, come quadri, perfetti per caratterizzare una parete!
Vi piace l’idea?! A me davvero molto!
Vi avevo detto che Sukhi non era solo un tappeto fatto a mano!
Post in collaborazione con Sukhi
Grazie mille per questo bellissimo articolo!
Grazie a te Valeria, sono felice che il post ti sia piaciuto e grazie a Sukhi per questi prodotti così belli ed etici. A presto