My desk tales – febbraio ‘18

E siamo arrivati alla my desk tales di febbraio.
E’ vero questo mese ha meno giorni, ma io ho avuto la sensazione che sia passato ancora più in fretta, davvero in un lampo.

Seppur breve però, febbraio mi sei piaciuto!

Innanzitutto perché abbiamo fatto un bel viaggio ad Oslo, se avete perso il post leggete qui, e poi perchè sono arrivate nuove case da ristrutturare, e questo ci rende molto felici perché significa che tutto quello che mettiamo in un progetto arriva.
Inoltre è scesa anche la neve, che ti fa avere sempre uno sguardo incantato sul mondo.

La scrivania di questo mese quindi, ha nuovi progetti e ispirazioni per rendere le case sempre più personali, belle e accoglienti, e poi qualche vezzo e qualche coccola che non possono mai mancare!

Come sapete ormai, in casa e in studio, amo circondarmi di piante, rendono il mio ambiente rilassante e produttivo, quindi anche questo mese non poteva mancare una nuova pianta.

Una new entry green:
è una Fatsia Japonica, e fa molto molto Pinterest! Ha bisogno di luce, un po’ come tutte le piante, ed è ancora più bella nel sacchetto a pois trovato nel reparto lavanderia di Ikea. La terrò sulla scrivania e sarà di grande ispirazione… tra l’altro ultimamente le persone che ci chiamano per fare casa hanno un pollice davvero verde, c’è un’ottima sintonia e io credo molto nella legge dell’attrazione!

Un’idea da copiare:
spezie e ortaggi in acqua e non in frigo.
Vi è piaciuta tanto la foto postata in Instagram del mio bouquet di prezzemolo, e quindi ho pensato che questa idea vi sarebbe piaciuta.
E’ un’abitudine che c’è sempre stata a casa di mia mamma, ma anche delle mie nonne, un micro orto a portata di pentola, che però fa anche home decor!
Spezie e ortaggi rimangono più freschi che in frigo e poi arredano la cucina e la rendono davvero più bella!

Un pavimento meraviglioso:
è il patchwork colors di Ceramica Sant’Agostino, una collezione bellissima.
Le cementine ci piacciono davvero molto, e sappiamo anche che o si amano o si odiano, è per questo che le proponiamo solo a chi le sa amare!
Però ci stiamo occupando di una casina in un centro storico che ci ha fatto subito pensare a questo pavimento colorato e materico, decorativo e di carattere… geometrie, fiori, greche e cromie ricercate, tonalità di azzurro insieme a colori più caldi e terrosi.
Andate sul sito, ci sono delle ambientazioni che non possono non piacervi!

Un tè nero bollente:
visto che qui è ancora emergenza freddo, io continuo a prepararmi tè bollenti, e mentre la mattina preferisco quello classico, al pomeriggio adoro i tè speziati e particolari.
Questo poi, ci è stato regalato da Claudia a cui stiamo progettando la casa al mare. Che dire, abbiamo committenti speciali, che ci fanno trovare anche la merenda e hanno sempre un pensiero bello per noi.
Questo tè è di Tè dal mondo, ed è molto buono, nero, dolce e intenso. Ha dentro pezzi di mela, arancia, limone, uvetta, cannella, vaniglia e boccioli di rosa gialla… insomma una vera coccola per i pomeriggi freddi di febbraio.

Un’indispensabile inutilità:
ormai sapete quanto io ami quelle che chiamo le “indispensabili inutilità”!
E si, davanti a queste cose io non resisto, quindi le compro… spesso.
Questi timbrini però, possono anche diventare molto utili, per personalizzare un biglietto, un quaderno, l’agenda o un post it da lasciare sul frigo. Vi ho convinti, vero?!

Un soldo bucato:
è la moneta di Oslo che ha un buco al centro, e anche se è vero che non vale neanche un soldo bucato, io la tengo un po’ come amuleto e la metterò in una collanina.

Alla prossima my desk tales!