Dolci doni di Pasqua

Vorrei poter fotografare questo profumo… è quello dei miei ricordi più dolci…
La casa che piano piano sa di mandorle tostate, cioccolato, cannella e di primavera!

 

Tradizione antica vuole infatti, che nel mio paese, Or-sogna, e nella mia regione, l’Abruzzo, si preparino in occasione della Pasqua dei dolci buoni buoni.

Le versioni sono tante e tanto diverse per ingredienti e decorazioni, tutte buone e di buon augurio.
L’impasto viene modellato, con l’aiuto di stampi, a forma di “pupe”, “cavalli” e “cuori”, simboli di amore e fecondità.
Erano infatti dolci che le famiglie degli sposi si donavano in segno di unione… altro che anelli di brillanti!!!

 

Amo tanto questi dolci e continuo ogni anno a prepararli con la mia mamma e mia sorella Fede… tengo ancora molto a questo dono, a questo piccolo gesto di amore che porta avanti una dolce ed antica tradizione.

 

Non potendovi donare una “pupetta”, vi dono la nostra ricetta di famiglia… un impasto antico con grandi quantità!

Ingredienti 

1 kg di farina

700 g di zucchero

12 uova grandi

500 gr di mandorle tostate e tritate finemente

250 gr di cioccolato fondente a pezzetti (più altro cioccolato per spennellare!)

1 stecca di cannella tritata

1 bicchierino di sambuca

2 bustine di lievito

2 bustine di vannillina

le scorze grattuggiate di 1 limone e di 1 arancia

Il procedimento è molto semplice… se impastate a mano però ci vuole tanta tanta forza!!
Montare i bianchi a neve e poi aggiungere uno alla volta tutti gli ingredienti.
Mettere negli stampi imburrati e infornare a 180° per circa 20 minuti.
Il colore deve risultare dorato, biscottato… il profumo buonissimo!

 

Far raffreddare e spennellare con cioccolato fondente sciolto a bagnomaria e decorare con tanti tanti confettini che fanno festa!

 

Felice primavera
GoodHome, SweetHome!